L'80% dei cittadini cerca notizie sulla salute on line e la rete è affidabile per il 61% dei cittadini; i dirompenti dati emergono dall'incontro "Web marketing: il farmaco e la rete" organizzato nei giorni scorsi a Milano da Aism e Assolombarda i cui lavori sono stati coordinati da Ludovico Baldessin, Direttore Esecutivo di Edra. «In genere si cercano informazioni sulle malattie e sui centri di cura» spiega Giuseppe Venturelli, coordinatore del dipartimento di marketing farmaceutico di Aism che ha condotto un'indagine su cittadini, medici, farmacisti e manager del settore. «Per quanto riguarda i farmaci, i bisogni informativi riguardano le modalità d'uso e gli effetti collaterali e un utente su tre è interessato ad acquisti on line di cosmetici e prodotti per il benessere».
Il 90% dei medici (2.868 intervistati) consulta quotidianamente la rete per motivi professionali, il 35% fra un paziente e l'altro e il 7% durante la visita: sono interessati a informazioni dalla letteratura scientifica e di carattere normativo nonché approfondimenti sui farmaci, frequentando sia siti istituzionali (Ministero della Salute), sia magazine on line (DoctorNews/Doctor33) e siti delle aziende (Univadis).
La stragrande maggioranza (90%) dei farmacisti (campione di 723 rispondenti) va in rete tutti i giorni a cercare informazioni su patologie, farmaci e di carattere normativo/legale su siti istituzionali (Aifa, Ministero della Salute, Federfarma) e magazine on line (Farmacista33 in testa).
E l'industria farmaceutica? Aism e Assolombarda hanno sondato un campione di 91 manager per capirne gli orientamenti sul web marketing. I risultati hanno rivelato come in quasi ogni piano di marketing oggi siano presenti attività digitali, spesso di tipo 1.0: siti aziendali, siti per patologia/prodotto, e-learning. Le barriere principali allo sviluppo delle attività digitali in questo sono gli aspetti regolatori, il R.O.I e la scelta del partner, che deve avere "esperienza, farmaceutica e tecnica, costi contenuti e fornire piani integrati attraverso approcci consulenziali".
L'evoluzione del settore è stata ben rappresentata da due casi di successo presentati nell'incontro di Milano da MSD e Sanofi rispettivamente con i portali Univadis e YOUnique.
«A oggi Univadis conta 133 mila iscritti e 40 mila utenti attivi ogni mese», sottolinea Fabrizio Caranci, Multichannel Communication Associate Director, Msd. «Si tratta di un servizio esclusivo di Msd che fornisce contenuti incentrati sui bisogni dei customer e informazioni scientifiche di altissima qualità per i professionisti della salute. I fattori di successo, dal punto di vista marketing, sono rappresentati innanzitutto dal nostro database di email, dalla possibilità, poi, di costruire relazioni di valore con i top customers grazie a partnership con fornitori di contenuti di fama internazionale e, infine, di creare una reputazione scientifica e digitale grazie ai diversi contenuti indipendenti e non promozionali».
YOUnique è invece un portale di comunicazione da Sanofi rivolto ai farmacisti. «Si tratta di una vera e propria community, con oltre 13.200 farmacisti coinvolti» dice Giovanni Luca Merlotti, Digital Business & Multichannel Manager Sanofi Italy. «Una comunità molto attiva e partecipativa: riceve e legge le nostre newsletter e campagne email; scarica i nostri eBook; è costantemente aggiornata sui prodotti; può accedere alla nostra piattaforma di e-commerce e ai contenuti e servizi unici per l'aggiornamento professionale; partecipa, infine, alle nostre indagini online su prodotti/servizi».
Nicola Miglino
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