Diverse esperienze si sono confrontante nell'interessante tavola rotonda ospitata dal convegno di Business International "I nuovi canali per l'informazione scientifica": alcune delle principali aziende farmaceutiche hanno mostrato i significativi progressi e risultati ottenuti integrando attività di eMarketing nelle proprie strategie. Non potrebbe essere altrimenti considerando alcuni dati presentati:
- Il 78% dei medici dichiara che interenet è indispensabile per la propria attività professionale;
- Il 90% dichiara che Internet migliora le capacità e le conoscenze cliniche;
- Il 82,5% dei MMG ritiene che "nei prossimi anni il modod di fare informazione scientifica debba cambiare";
- Nel 70% dei casi internet è il primo approdo in cerca di informazioni.
Gianantonio Negrini, Digital Marketing Leader di GSK, ha evidenziato come il successo in attività di eMarketing richieda competenze e approcci specifici: in particolare l'efficacia di un'iniziativa online non può prescindere da contenuti di qualità e refenziati e modelli fruitivi semplici ed efficaci, indispensabili per creare una relazione di fiducia con il medico. La versatilità del canale online è vincente nell'adattasi alle strategie di informazione scientifica:
- Integrando la consueta attività tradizione di ISF su target non coperti,
- Complementando l'attività tradizionale su medici visitati,
- Sostituendo l'attività promozionale diretta.
Lilly - ha spiegato Ilaria Cecchi, eMarketing Associate - ha utilizzato estensivamente l'eDetailing, cioè l'attività informazione scientifica sul medico attraverso il canale online, con 3 differenti modalità: percorsi svolti in autonomia dal target, webconference con esperti, e colloqui remoti tra ISF e medico. I medici che hanno partecipato, sicuramente più interessati verso la modalità innovativa, al termine dell'attività di eDetailing sono risultati:
- Molto soddisfatti (4.5 su 5),
- Più disponibili a dare feedback circostanziati in tempo reale,
- Memorizzanti i messaggi chiave.
Roberto D'Attili, BT Manager, e Daniela Sessa, Communication Manager, di Pfizer hanno portato nella discussione le innovative ed incisive attività di Pfizer: dal sito www.pfizer.it conosciuto ed apprezzato dal cittadino e dal professionista, con una nuova area riservata al farmacista, al nuovo progetto web 2.0 Osservatorio sulla sessualità, una piattaforma collaborativa grazie a cui l'azienda del Viagra contribuisce quotidianamente alla crescita della discussione sulla sessualità. Tuttavia non tutti gli investimenti sui nuovi canali risultano sempre ugualmente efficaci: mentre il canale video - satellite, digitale terrestre e web tv - non ha ancora maturato modelli apprezzabili, i centri di discussione - social networks, comunità di pratica, knowledge DB - e i device che stanno sostituendo i pc - tablet, smartphone - presentano già concrete e valide applicazioni.
I trend di crescita del canale digitale risultano condivisi e alla base della discussione in atto nel farmaceutico su come rimodellare le strategie di relazione con il target; nelle parole conclusive di uno dei relatori intervenuti è stato lanciato un messaggio chiaro ed esemplificativo: "non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele".
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