Bayer rilancia per l'acquisizione di Monsanto e aumenta l'offerta a oltre 65 miliardi di dollari, pari a 127,50 dollari per azione. Lo ha reso noto in nottata il gruppo tedesco che qualora l'operazione andasse in porto diventerebbe il numero uno al mondo nella chimica per agricoltura (sementi e pesticidi).
La precedente offerta di Bayer era ferma a 125 dollari per azione. È più di quanto il gruppo fatturi: nell'anno fiscale 2015 Bayer ha infatti registrato ricavi per 46,3 miliardi di euro (dei quali il 10% speso in ricerca e sviluppo). «Bayer conferma progressi nelle trattative per la programmata acquisizione di Monsanto», è scritto in una nota, «le condizioni precise non sono ancora state fissate». Anche l'azienda americana ha confermato questa mattina «trattative costruttive», riporta l'Handelsblatt, «l'offerta di Bayer è arrivata e ora verrà valutata». In Borsa il titolo ha perso lo 0,75% dopo l'annuncio.

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