È l'asma la nuova indicazione d'uso per tiotropio (Spiriva Respimat di Boehringer Ingelheim) nella Comunità europea: il farmaco può essere impiegato nei pazienti asmatici adulti, come trattamento broncodilatatorio aggiuntivo alla terapia di mantenimento costituita da corticosteroidi per via inalatoria e beta2-agonisti a lunga durata d'azione. Ampliamento delle indicazioni concesso dall'Ema anche per tocilizumab (RoActemra di Roche) per il trattamento iniziale dell'artrite reumatoide in fase severa, attiva e progressiva, in soggetti mai trattati in precedenza con metotressato. Novità assoluta, invece, appena autorizzata negli stati Uniti, e ora approvata dall'Ema la tripla terapia antivirale per i pazienti con Hiv, contiene: abacavir, dolutegravir e lamivudina insieme nella stessa pillola (Triumeq di ViiV Healthcare) e si somministra una sola volta al giorno. Infine l'Ema ha esteso le indicazioni terapeutiche dell'impianto impianto intravitreale di desametasone (Ozurdex di Allergan) per il trattamento di pazienti adulti con riduzione della capacità visiva dovuta a edema maculare diabetico (Dme) in pazienti pseudofachici, o in pazienti che si ritiene abbiano una risposta insufficiente o siano non adatti ad una terapia non-corticosteroidea. Negli Usa la Food and drug administration ha approvato la commercializzazione di due nuovi medicinali. Pembrolizumab (Keytruda di Merck & Co.) per il melanoma avanzato o non resecabile, da somministrare dopo un ciclo con ipilimumab (Yervoy di Bristol-Myers Squibb) e, nei pazienti con mutazione Braf V600, dopo il trattamento con ipilimumab un Braf inibitore. L'altro nuovo farmaco è a base di citrato ferrico (di Keryx Biopharmaceuticals) ed è indicato per la terapia orale dell'iperfosfatemia dei pazienti in dialisi
imenti; accelerare l'accesso all'innovazione frenato da troppi vincoli nazionali e regionali; aiutare le imprese a utilizzare i Fondi europei per produzione e R&S; individuare sistemi premiali per i prodotti che contribuiscono agli investimenti; rendere più veloci le ispezioni ai siti produttivi», ma anche «rivedere il Titolo V della Costituzione, per riportare "al centro" - e quindi al Ministero della Salute e all'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) - la politica farmaceutica».
Fonte: Farmacista33 a cura di Simona Zazzetta
Articoli Correlati
Da farmaci contraffatti perdite per 10 miliardi euro e 38 mila posti di lavoro
La presenza di farmaci contraffatti nel mercato Ue provoca ogni anno alle aziende farmaceutiche che agiscono nel rispetto della legge una perdita...
Rapporto biotech: 202 farmaci disponibili e 324 in sviluppo
Tra grandi medie e piccole sono 211 le aziende italiane di farmaci biotecnologici che danno lavoro a 3.816 addetti con un fatturato complessivo di...
DDL Lorenzin, audizione Fofi: sconfezionare farmaci per allestire galenici
La possibilità di sconfezionare farmaci per allestire preparazioni galeniche tagliate su misura per i pazienti l'aggiornamento del tariffario...
Biosimilari, l'approccio europeo: sicurezza nella flessibilità
Per garantire la diffusione in tempi ragionevoli di soluzioni terapeutiche innovative a costo ridotto occorre cercare un equilibrio flessibile...