«Abbiamo individuato una serie di aree di criticità e messo a punto un piano di lavoro». Lo afferma il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, al termine della riunione sui problemi della farmaceutica che si è svolto ieri pomeriggio nella sede del suo dicastero.
Il nodo da affrontare è stato quello dei tagli: «Da quando è passata la norma prevista dalla Spending review» ha spiegato il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, prima che avesse inizio il tavolo «abbiamo già avuto una riduzione del 10% del fatturato dei principali prodotti di marca rispetto ad agosto 2011 e se il trend continuerà a essere questo, allora non potranno che esserci pesanti ripercussioni occupazionali».
Sulla gravità della situazione è d'accordo il presidente di Federfarma Annarosa Racca: «Il settore è in forte sofferenza e i fatturati continuano a diminuire. Sono necessari un nuovo sistema di remunerazione delle farmacie e il rinnovo della convenzione». Ora la palla passa al ministro Passera che preannuncia, al termine della riunione «si apriranno una serie di sottotavoli per seguire i problemi e le opportunità dei diversi settori».
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