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«I dati attuali indicano che la nuova associazione per via orale di ossicodone e naloxone a rilascio prolungato può ridurre nei pazienti il rischio di sviluppare la costipazione da oppioidi, garantendo contestualmente un sollievo dal dolore sovrapponibile a quello ottenibile con un farmaco altamente efficace come l'ossicodone», a spiegarlo è Francesco Amato, presidente Nazionale Federdolore - Responsabile Coordinamento Nazionale dei Centri di Terapia del Dolore, commentando la disponibilità anche nel nostro paese di un'innovativa associazione per via orale a rilascio prolungato di ossicodone e naloxone (Targin). Il farmaco, nato nei laboratori di ricerca Mundipharma International è disponibile da pochi giorni e ha dimostrato di alleviare il dolore, riducendo al contempo gli effetti collaterali legati alla costipazione indotta da oppioidi, che affligge più di 6 pazienti su 10 in cura con farmaci oppioidi. «Questo nuovo approccio alla terapia del dolore con oppioidi» conclude Amato, «rappresenta la svolta terapeutica che i malati affetti da dolore cronico stavano aspettando da tempo e risponde a un importante bisogno clinico finora irrisolto».

Fonte: www.farmacista33.it

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