Roma, 26 maggio

A poche ore dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto per la riduzione del prezzo dei farmaci di fascia C, ''abbiamo scoperto che c'è qualche industria farmaceutica che ci sta provando. Sta aumentando i prezzi, approfittando del tempo trascorso fra l'approvazione in Consiglio dei ministri e l'entrata in vigore del decreto''. La denuncia arriva dal ministro della Salute, Francesco Storace, che aggiunge ''stiamo facendo verifiche e renderemo noti i nomi di queste aziende, perché i cittadini devono sapere''. Storace riferisce, inoltre, che oggi stesso scriverà alle aziende che ''hanno tentato di approfittare, per invitarle a revocare gli aumenti''. Il ministro, precisando che ''si tratta di un numero di aziende ristrettissimo'', ammonisce: ''ci vuole un valore etico da parte di chi guida un'azienda farmaceutica''. ''Pur nel rispetto della libertà di scelta di ogni singola impresa'', l'Associazione che rappresenta le aziende produttrici di farmaci di autocura (Anifa) ''si impegna, laddove necessario, al richiamo di tutte le aziende a mantenere un comportamento etico in linea con le posizioni dell'associazione''. Lo afferma Angelo Zanibelli, presidente dell'Anifa, commentando il tentativo, denunciato dal ministro della Salute Francesco Storace, di alcune aziende di aumentare i prezzi dei farmaci di fascia C prima dell'entrata in vigore del decreto.