Roma, 11 maggio

In un anno risparmi per un milione e 200 mila euro, con meno scorte di farmaci nei reparti. I medicinali vengono conservati in un ambiente 'ad hoc', con microclima controllato elettronicamente, e tutti utilizzati, evitando sprechi ed errori in corsia. E' il progetto realizzato dalla Ulss 8 di Asolo, 236.000 utenti, premiato oggi al Forum della Pubblica amministrazione come esempio di sanita' efficiente. Sperimentato dal 2004, e' a regime da questo mese. ''Si affronta il problema della distribuzione dei farmaci - spiega Mario Po', direttore amministrativo dell'Ulss 8 di Asolo - sotto i diversi aspetti sanitari, assistenziali, organizzativi, informatici ed economici''. E coinvolgendo tutto il personale.

Dal 9 maggio, ogni caposala registra su un palmare, in collegamento con il Centro servizi a Caerano San Marco, le richieste di medicinali, che vengono consegnati ogni mattina con una navetta nelle diverse sedi ospedaliere, distrettuali e delle Rsa. Ogni medicinale, cosi', e' sempre 'rintracciabile': si puo' verificare quale prodotto è stato somministrato, a chi e quando. In futuro, è previsto il passaggio al 'monodose', cioe' la distribuzione quotidiana per i diversi pazienti di una 'collanina' con tutti i farmaci della giornata nella giusta posologia. Farmaci, ma non solo. Da giugno partira' l'archiviazione digitale per le cartelle cliniche dell'Ulss 8, circa 40 mila l'anno. E da ottobre le cartelle saranno digitali, con un archivio che raccoglierà in questo formato tutti i referti, le immagini e i documenti di ciascun paziente.