Roma, 18 novembre

L'Agenzia italiana del Farmaco ha approvato la revisione del prontuario farmaceutico, lo strumento che stabilisce le condizioni per la rimborsabilita' dei medicinali.  Il nuovo prontuario ''aumenta il numero dei farmaci garantiti gratuitamente ai cittadini e soprattutto amplia lo spazio per i farmaci innovativi'', ha commentato il ministro della Salute, Girolamo Sirchia. ''Nel 2004 abbiamo registrato un aumento nel consumo dei farmaci, pari al 10%, senza che ci fosse un motivo evidente di aumentato bisogno fra i cittadini. Questo aumento di spesa e' avvenuto soprattutto a carico di poche categorie di farmaci cresciute in misura significativa''. Per questo il nuovo prontuario ''cerca di contenere la crescita dei consumi riferita a queste categorie, in modo tale da avere risorse da destinare ai farmaci innovativi''.  Aumenta il numero dei farmaci gratuiti per i cittadini, saranno 31 in piu' rispetto al passato. Nessun medicinale, insomma, sara' privato del regime di rimborsabilita' ma crescono sia le specialita' coperte da brevetto che i generici messi a disposizione degli assistiti da parte del Servizio sanitario nazionale. Queste le novita' decise dal Cda dell'Agenzia italiana del Farmaco che ha approvato ieri, all'unanimita', la revisione del prontuario farmaceutico, che entrera' in vigore dal primo gennaio 2005.

L'autorizzazione al commercio per le 31 nuove specialita' (11 innovative e 20 generiche) decisa ieri ''permette - ha detto Antonella Cinque, presidente del'Aifa - di mettere a disposizione medicinali costosi fortemente innovativi e, allo stesso tempo, grazie alla presenza di nuovi rimborsabili generici (con prezzi inferiori di circa il 20% rispetto ai 'griffati') , non comportera' un esagerato aumento di spesa''. Con l'aggiornamento del prontuario l'Aifa si propone di ''assicurare ai cittadini - si legge in una nota - la copertura farmacologica completa di tutte le patologie clinicamente ed epidemiologicamente rilevanti e di offrire ai medici di medicina generale la possibilità di scegliere tra un adeguato numero di principi attivi con le stesse indicazioni terapeutiche nel rispetto della compatibilità economica''. Ma c'e' anche un obiettivo economico per arginare ''l'aumento della spesa farmaceutica 2004 rispetto al tetto programmato''. Si prevede, infatti, di risparmiare 218 milioni di euro.


E, per questo, si punta a 'tagliare' i prezzi dei medicinali piu' 'onerosi' con ''l'adozione di un sistema di riduzione dei prezzi da applicare ai 56 principi attivi (294 confezioni) che nel primo semestre 2004 hanno determinato un aumento del volume di spesa superiore al valore medio dell'intero settore (+8,6%). L'aggiornamento del prontuario- si legge in una nota Aifa - insieme all'applicazione sino a dicembre 2005 dello sconto del 4,12% sul margine che spetta ai produttori (secondo il decreto giugno scorso) consentiranno di ripianare, nei dodici mesi successivi all'adozione del provvedimento, il 60% dello sfondamento della spesa farmaceutica pubblica di quest'anno rispetto al tetto programmato, così come disposto dalla legge. E se l'aggiornamento del prontuario produrrà una riduzione della spesa di 218 milioni di euro si prevede che la manovra sullo sconto determinera' un risparmio di 479 milioni di euro. In tutto un risparmio di 697 milioni di euro.


L'approvazione dei nuovi farmaci- continua l'Aifa - è avvenuta sulla base delle valutazioni di efficacia e tollerabilità espresse dalla Commissione Tecnico scientifica dell'Agenzia che ha sostituito la Cuf. Tra le specialità medicinali oggetto delle nuove autorizzazioni all'immissione in commercio sono presenti anche un nuovo farmaco per la terapia dei pazienti emofilici, un farmaco antivirale per la prevenzione di infezioni gravi in soggetti trapiantati. ''Abbiamo inserito nel prontuario - ha precisato Antonella Cinque- farmaci innovativi, gia' approvati dall'Emea, che hanno vantaggi indiscutibili. Come , ad esempio, un prodotto (un fattore VIII da Dna ricombinante privo di albumina) indicato per i pazienti emofilici di nuova diagnosi perche' presenta minori rischi di infezione, grazie proprio all'assenza di albumina. Ci sono prodotti innovativi e costosi.


Ma con il criterio di 'compensazione' che abbiamo scelto, dovuto all'introduzione di farmaci generici meno cari , abbiamo ottenuto un inserimento a costo zero''. I 31 farmaci saranno gratuiti, precisa Cinque ''gia' dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, nei prossimi giorni. Si tratta infatti di una manovra 'regolatoria', che permette di accelerare i tempi con procedure piu' snelle e meno burocratiche ''. La manovra economica, invece, che prevede di tagliare i prezzi soltanto dei prodotti che hanno registrato un incremento, rispetto agli anni precedenti, superiore all'8,6%, andra' in vigore dal primo gennaio.