La Commissione europea potrebbe presto pretendere di ottenere dalle aziende farmaceutiche tutti i dettagli sugli accordi stretti con le società che producono medicinali generici, come parte dei provvedimenti messi in campo per evitare ritardi nell'entrata in commercio di questi farmaci. Lo scorso luglio, la commissaria europea per la Concorrenza Neelie Kroes aveva evidenziato per la prima volta che nel settore si stringono intese che, di fatto, ritardano l'arrivo degli equivalenti sul mercato, con grosse perdite economiche sia per gli Stati che per i cittadini. Ecco perché ""chiederemo alle società di consegnarci una copia degli accordi che stringono fra di loro - ha detto Dominik Schnichels, capo della taskforce Farmaci della Commissione - per valutarne attentamente le basi ed entrare nel merito dei singoli casi"". Le aziende del farmaco, da parte loro, evidenziano che questo tipo di accordi rappresenta un modo efficace per risolvere eventuali contrasti fra società.