Milano, 6 giugno

Il presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy ha convocato all'Eliseo gli industriali del farmaco e ha lanciato un appello: la ricerca pubblica e quella privata devono collaborare, soprattutto in un momento di crisi economica internazionale come questo. ""Mi impegno oggi, davanti a tutti voi - ha promesso a Parigi - a fare in modo che l'industria attiva nel settore sanitario diventi un asse chiave per la competitività del Paese"". In cambio, il presidente chiede a tutti gli attori mondiali di Big Pharma di investire in misura massiccia sul territorio francese. ""Vorrei che possiate stringere con il nostro Paese dei rapporti privilegiati"", ha detto Sarkozy. Secondo il presidente, la riforma della ricerca e dell'università dovrebbe essere servita a spazzare ogni eventuale reticenza da parte delle industrie. ""Per fare della ricerca il motore della crescita - ha sottolineato - dovevamo ristrutturare la nostra ricerca pubblica, e lo abbiamo fatto. Dovevamo garantire l'autonomia necessaria affinchè le nostre grandi università fossero libere di decidere le migliori strategie scientifiche insieme ai loro partner, e abbiamo fatto anche questo"". Adesso spetta insomma all'industria fare la sua parte.