Milano, 14 aprile

Bruce Psaty, professore della University of Washington di Seattle riporta sul Journal of the American Medical Association la sua esperienza di contatto con le aziende farmaceutiche. Psaty racconta di aver pubblicato un articolo sui farmaci beta-bloccanti che attirò l'attenzione delle farmaceutiche: ""Io e la mia famiglia siamo stati invitati in un resort a cinque stelle, dove ho presentato i risultati dei miei studi in una conferenza sponsorizzata da un'azienda"". Il medico ricorda di aver ""aiutato a sviluppare slide su questo tipo di medicinali, fino a ritrovarsi presto a raccomandare che gli studi dell'azienda fossero sostenuti, in parte perchè mi sentivo in debito con la gentilezza e l'investimento fatto su quelle slide"". Molti Stati americani stanno ora, introducendo leggi per limitare i rapporti fra medici e industrie, vietando, per esempio, gli omaggi e i gadget. Altre norme in via d'esame da parte del Congresso, come quella che imporrebbe ai medici di rendere pubblici i pagamenti ricevuti dalle aziende, potrebbero entrare presto in vigore. Ma secondo Psaty tutto questo potrà limitare i conflitti economici, ma rimarrà da intervenire nel settore della ricerca finanziata dalle aziende e sull'influenza che esse hanno nel supportare la sicurezza e l'efficacia dei farmaci che producono.