Milano, 30 gennaio

Eli Lilly chiude il 2008 in negativo e sconta l'acquisizione di ImClone e il patteggiamento per 1,42 miliardi di dollari per risolvere il contenzioso legale relativo alle attività irregolari di marketing su olanzapina (Zyprexa). L'azienda registra una perdita netta di 2,072 miliardi di dollari (1,89 dollari per azione), rispetto all'utile netto di 2,953 miliardi (2,71 dollari per azione) del 2007. Ancora più alta la perdita netta nel quarto trimestre dell'anno, pari 3,629 miliardi (3,31 dollari per azione) contro l'utile di 854,4 milioni (78 centesimi per azione) dello stesso periodo 2007. Escludendo l'impatto dell'operazione ImClone e del caso Zyprexa, l'utile per azione segna invece un +19% nell'intero 2008 e un +14% nei tre mesi finali dell'anno. L'anno scorso le vendite sono aumentate del 9%, a 20,38 miliardi di dollari, rispetto al 2007, mentre il fatturato trimestrale si attesta sui 5,21 miliardi.