Milano, 15 gennaio

Mepha, azienda controllata dalla famiglia Merckle, in difficoltà a causa della crisi finanziaria che ha portato al suicidio il suo vertice, Adolf Merckle, chiude in positivo il bilancio del 2008. Il fatturato del produttore elvetico di farmaci generici ha raggiunto 379 milioni di franchi: +12% rispetto al 2007, con una progressione dell'8% in Svizzera. Nonostante un indebolimento della crescita del mercato complessivo, la società ha raggiunto i suoi obiettivi, ha affermato il direttore Thomas Villiger ieri in conferenza stampa a Zurigo. Per il 2009, a livello di giro d'affari è atteso un nuovo balzo del 7%. Secondo Villiger, nonostante la messa sul mercato di Ratiopharm, i Merckle non hanno alcuna intenzione di vendere le azioni Mepha. Tuttavia, ha precisato il manager, l'alleanza con Ratiopharm in particolare nei settori della ricerca e della produzione andrà riesaminata.