Roma, 4 novembre

Il produttore indiano di farmaci generici Ranbaxy chiude il terzo trimestre 2008 con una perdita netta pari a 3,95 miliardi di rupie (96 milioni di dollari), contro un utile di 2,07 miliardi di rupie nello stesso periodo del 2007. Sui conti trimestrali del colosso di Gurgaon pesa soprattutto il bando sull'importazione di 30 prodotti Ranbaxy negli Usa, imposto dall'agenzia regolatoria americana Food and Drug Administration (Fda) per violazioni nei processi produttivi.Il fatturato del gruppo segna comunque un +14% a 18,88 miliardi di rupie, spinto soprattutto dalle vendite nei mercati emergenti (56% del fatturato totale) - riferisce Ranbaxy in una nota - in crescita del 20% e particolarmente sostenute in Romania, America Latina e CIS. Le vendite nei Paesi sviluppati aumentano invece del 9% e coprono il38% del fatturato totale. Il fatturato Usa si attesta sui 4,14 miliardi di rupie (10% del totale vendite), più o meno agli stessi livelli del terzo trimestre 2007. Commentando i risultati del periodo,il ceo di Ranbaxy Malvinder Mohan Singh ha ricordato anche l'accordo siglato con la giapponese Daiichi Sankyo per l'acquisto, da parte dell'azienda nipponica, della maggioranza delle azioni Ranbaxy. L'intesa porterà alla nascita di un attore ""potente e innovatore"" nel settore dei medicinali 'senza marca', ha puntualizzato Singh.

Fonte: Adnkronos salute