Nel terzo trimestre 2008 l'americana Schering-Plough ha registrato un utile netto pari a 589 milioni di dollari (551 milioni la quota disponibile agli azionisti), in calo rispetto ai 750 milioni (713) dello stesso periodo 2007. L'utile per azione si attesta sui 34 centesimi di dollaro, superiore alle stime Reuters (31 centesimi). Il fatturato trimestrale cresce da 2,8 a 4,6 miliardi, spinto dall'acquisizione di Organon BioSciences (Obs). I prodotti Obs hanno fruttato infatti 1,4 miliardi, ha evidenziato l'azienda in un comunicato. Le performance del periodo in esame dimostrano la bontà della strategia del gruppo a lungo termine, ha commentato il presidente e ceo di Schering-Plough, Fred Hassan. E questo nonostante le difficoltà del mercato americano (il 70% delle vendite della società proviene dall'estero) - sottolinea - e il calo di fatturato (-15% a 1,1 miliardi di dollari) della joint venture con Merck sugli anticolesterolo Vytorin* (ezetimibe-simvastatina) e Zetia* (ezetimibe). Schering-Plough ricorda che il Programma di trasformazione della produttività (Ptp) annunciato lo scorso aprile punta a ottenere risparmi per 1,5 miliardi entro fine 2012.