Roma, 18 settembre 2008

L'ipotesi di una riduzione del prezzo dei farmaci generici da imporre per decreto, avanzata dai tecnici dell'Agenzia italiana del farmaco come risparmio per le casse dello Stato, ""sarebbe una misura assolutamente non giustificabile in un Paese che ha già un ritardo di oltre il 30% sui prezzi dei farmaci rispetto alla media europea"". Lo afferma Sergio Dompé, presidente di Farmindustria, parlando a Roma a margine di un incontro organizzato dall'Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda). ""Stiamo lavorando con la filiera - spiega Dompé - per identificare una proposta seria, corretta e nell'interesse sia dello Stato che dei cittadini su questo tema. E in considerazione della stima e del buon rapporto che abbiamo con i nostri interlocutori politici, in primis il sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio, speriamo che le nostre ipotesi vengano captate. Ci sarà un tavolo tecnico in questo senso, i cui primi risultati si sapranno il 24 settembre, quando ci sarà una riunione di tipo politico in cui faremo le nostro obiezioni e proposte"".

Fonte: Adnkronos salute