Milano, 22 luglio 2008

L'americana Schering-Plough ha registrato nel secondo trimestre del 2008 un utile netto di 398 milioni di dollari (24 centesimi ad azione su base Gaap) contro i 517 milioni (e i 34 centesimi per azione) dello stesso periodo del 2007. Le vendite nette calcolate su base Gaap sono state pari 4,9 miliardi di dollari, in crescita del 55% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. La cifra comprende comunque i benefici dell'acquisizione dell'azienda Organon BioSciences, così come l'impatto favorevole del cambio valuta. Le vendite di due farmaci contro il colesterolo commercializzati insieme a Merck&Co, Zetia (ezetimibe) e Vytorin (ezetimibe/simvastatina), sono scivolate del 9% dopo la circolazione di risultati di studi scientifici che mettono in dubbio la reale efficacia dei due prodotti rispetto alle tradizionali statine. Sul medicinale verranno comunque presentati a breve nuovi dati. Fred Hassan, presidente e Chief Executive Officer di Schering-Plough, azienda con base a Kenilworth, nel New Jersey (Usa), assicura: ""sono fiducioso sul futuro della compagnia, poichè abbiamo un robusta pipeline in fase III di sviluppo: penso a un antagonista del recettore della trombina studiato contro l'atero-trombosi, all'anti-epatite C boceprevir e all'antiretrivirale vicriviroc; inoltre, abbiamo ancora almeno un decennio di protezione commerciale su importanti prodotti"".    

Fonte
Adnkronos Salute