Milano, 26 maggio 2008

L'azienda farmaceutica Helsinn si dichiara estranea ai fatti relativi all'inchiesta giudiziaria in corso su presunti episodi di corruzione nell'Agenzia italiana del farmaco. Lo puntualizza la società in una nota. La presidenza di Helsinn ha appreso dai giornali italiani dell'inchiesta in corso - si legge nel comunicato - su episodi che coinvolgerebbero secondo alcuni organi di stampa anche nimesulide, la Helsinn e il dottor Riccardo Braglia. Helsinn assicura di essere ""estranea a tali fatti. La priorità di Helsinn è salvaguardare la salute dei pazienti"", precisa l'azienda, ricordando che ""tutti i prodotti di Helsinn hanno superato valutazioni scientifiche a livello europeo e Helsinn ha sempre operato nel rispetto di tutte le norme applicabili. La Helsinn e il dottor Braglia hanno affidato l'incarico di tutelare i propri diritti, in tutte le sedi opportune, all'avvocato Mario Postizzi di Lugano"".  

Fonte
Adnkronos Salute