Parma, 28 febbraio 2008

Nel 2007 le vendite del Gruppo Chiesi hanno raggiunto 654 milioni di euro, con una crescita dell'11,2% sul 2006. Questo risultato, ottenuto ancora una volta senza acquisizioni di altre imprese, è superiore di oltre il doppio rispetto alla crescita media del mercato farmaceutico europeo e ha permesso a Chiesi di superare il budget previsto per l'anno appena trascorso. Decisamente positivi si sono rivelati i risultati ottenuti in Italia, Germania, Regno Unito, Austria e paesi dell'Est Europa, Brasile. In Italia, Chiesi ha ottenuto la maggiore crescita fra le prime 20 aziende del mercato per le vendite in farmacia (dati IMS). La consociata tedesca è cresciuta a un ritmo quattro volte maggiore della media del mercato. In Brasile, Farmalab Chiesi ha tenuto lo stesso ritmo di crescita del mercato, a doppia cifra. In Austria e nei paesi dell'est Europa la crescita è stata complessivamente molto superiore a quella del mercato. Anche le consociate di Francia, Regno Unito, Spagna, Turchia, Russia e le vendite ai licenziatari sono cresciute in modo soddisfacente (il Regno Unito ha segnato un +30%) pur dovendo fronteggiare difficoltà obiettive e, in gran parte, imprevedibili tra cui ritardi nelle registrazioni di nuovi prodotti e svalutazioni monetarie. Ai prodotti principali del Gruppo si è aggiunto nel 2007 Foster, nuovo farmaco per il trattamento dell'asma e in fase di sviluppo per quello della broncopneumopatia cronica ostruttiva, lanciato in Germania a fine 2006 e in Italia nell'ottobre scorso. Secondo Alberto Chiesi, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo «Questi risultati di vendita indicano due cose: che i nostri prodotti sono competitivi e che le nostre attività sul campo sono efficienti. Lo dimostra la crescita a due cifre, nonostante il persistente clima di pressione al ribasso sui prezzi dei farmaci in Europa». Da segnalare la costituzione di due nuove consociate in Olanda e in Turchia, che consolida e amplia la politica di internazionalizzazione del Gruppo. L'attività di R&D è cresciuta, seguendo i piani necessari per lo sviluppo dei nuovi prodotti, e così la sua incidenza sul fatturato, che è salita al 13,8%. Le pratiche brevettuali depositate da Chiesi nel corso del 2007 a livello globale sono state 153, mentre i brevetti concessi nello stesso anno hanno superato i 200. Nel corso dell'anno ha preso avvio un progetto che si propone di semplificare i processi della Ricerca e Sviluppo, rendendoli più efficienti e meglio allineati con i requisiti documentali, regolatori e di qualità. Gli investimenti realizzati nel 2007 sono stati pari a 24,4 milioni, principalmente nel settore delle operazioni industriali non solo in Italia, ma anche in Francia e Brasile, dove sono stati realizzati impianti modernissimi che hanno ottenuto la certificazione delle autorità di controllo europee e quindi potranno fornire direttamente anche i mercati più esigenti, in termini di qualità. L'officina di produzione di Parma ha ottenuto ancora una volta il rinnovo della certificazione FDA, con le congratulazioni degli ispettori. Per l'anno appena iniziato il Gruppo Chiesi prevede un ulteriore sviluppo del fatturato, nuove iniziative nella politica di internazionalizzazione e importanti investimenti in ricerca e sviluppo. Tra i prodotti, si prevede che Foster venga lanciato nei maggiori mercati europei, contribuendo in modo sensibile al raggiungimento degli obiettivi stabiliti per l'anno in corso.