Roma, 10 marzo 2008  

La Corte d'Appello federale degli Stati Uniti ha confermato la validità di due dei principali  brevetti che coprono il farmaco antinfiammatorio Celebrex (celecoxib) di Pfizer, minacciati dall'azienda israeliana Teva Pharmaceuticals, specializzata nella produzione di medicinali generici. Celebrex è stato approvato nel 1998, e nel  2007 ha fatto registrare vendite per un miliardo e 700 milioni di dollari. Il brevetto numero 5.466.823 sul principio attivo e il 5.563.165 sulla composizione farmaceutica di Celebrex sono dunque validi -  riporta l'azienda - e sono stati infranti da Teva, che non potrà dunque portare sul mercato il suo generico fino a maggio 2014. Nella stessa sentenza, la Corte ha affermato che un terzo brevetto, il 5.760.068 che protegge l'uso del farmaco come trattamento delle infiammazioni, non è valido. Entrambe le parti potranno richiedere un riesame da parte della Corte d'Appello o un parere della Corte Suprema americana.  

Fonte
Adnkronos Salute