Roma, 30 marzo 2006

Banca Intesa entra nell'equity della Sigma Tau attraverso un aumento di capitale dedicato, con una quota pari al 5%, per un controvalore di circa 70 milioni di euro, a fronte di un 'enterprise value' di 1,5 miliardi di euro. È stato firmato oggi l'accordo fra gli azionisti della casa farmaceutica e l'istituto di credito. Particolare valore, spiega la nota dell'azienda, è stato attribuito da Banca Intesa alle attività di ricerca di Sigma-tau in Italia e all'estero, al numero e all'originalità dei progetti in corso, al loro stadio di finalizzazione e ai brevetti posseduti. L'operazione si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione e di istituzionalizzazione del Gruppo Sigma-tau, finalizzato alla crescita del business, della redditività dei prodotti attuali e futuri, e degli investimenti in progetti di ricerca e sviluppo ai quali Sigma Tau destina ogni anno circa 75 milioni di euro, interamente spesati nel conto economico.
L'obiettivo di medio termine è il proseguimento del processo di internazionalizzazione con particolare riguardo al mercato nord americano e la quotazione presso un mercato regolamentato. Sigma-tau rappresenta oggi il secondo gruppo farmaceutico a capitale interamente italiano e il sesto gruppo farmaceutico operante in Italia (ranking 2004), con una quota di mercato pari al 3,5%. La società ha chiuso il 2005 con ricavi consolidati pari a 674 milioni di euro. “Le aziende che operano in settori a tecnologia avanzata, quali il farmaceutico - ha commentato Claudio Cavazza, presidente e fondatore del Gruppo Sigma-tau - e che hanno elevate potenzialità di crescita, oggi possono realizzare i propri piani di sviluppo sul territorio nazionale e all'estero solo attraverso alleanze. Banca Intesa - sottolinea - è per noi il partner finanziario ideale che, inserito nella compagine azionaria, potrà supportare efficacemente il gruppo”.

Fonte
Adnkronos Salute