Milano, 9 febbraio 2006


L'italiana Recordati archivia il 2005 con un utile netto consolidato di 64,5 milioni di euro, in rialzo del 21,5% sui 53 milioni del 2004. I ricavi sono di 576 milioni, in amento del 20% (+10,5% a perimetro costante). L'utile operativo è invece di 111 milioni (+26%). Per il 2006 il gruppo si prefigge di realizzare ricavi per oltre 600 milioni, un utile operativo di oltre 120 milioni e un utile netto di oltre 75. “Al buon andamento del fatturato - riferisce l'azienda - ha contribuito soprattutto la crescita delle vendite farmaceutiche internazionali (+42,1%) e quelle dell'antipertensivo lercanidipina (+23,4%). Le vendite in Francia hanno segnato un +18,4%, quelle farmaceutiche in Spagna del 32,2% e quelle ai licenziatari del 16,5%. In Italia – prosegue l’azienda – la progressione è stata invece minore (+1,8%), per effetto delle misure di contenimento della spesa”. “Nel 2005 sono stati realizzati importanti progetti che ci consentono di presentarci sempre più come una “specialty pharmaceutical company” di riferimento nel mercato europeo - commenta Giovanni Recordati, presidente e Amministratore delegato - la cessione dei due stabilimenti di chimica farmaceutica di Murcia, in Spagna, e Opera (Milano) è infatti in linea con la nostra strategia di dedicarci esclusivamente al settore farmaceutico. Le operazioni compiute in Germania e in Gran Bretagna – conclude Recordati -ci permettono di avere una presenza diretta in altri due importanti mercati farmaceutici europei. E le nostre organizzazioni di vendita coprono ormai l'80% del mercato farmaceutico europeo”.


Fonte
Adnkronos Salute