Milano, 1 febbraio 2006


Le vendite dell'anti-asma di GlaxoSmithKline a base di salmeterolo e fluticasone (Seretide in Europa e Advair negli Usa) continueranno a crescere nonostante l'allerta lanciata nel novembre 2005 dalla FDA. È la previsione degli analisti della Lehman Brothers, che dopo l'avvertimento dell'agenzia statunitense hanno avviato un'indagine su 100 medici generalisti operativi negli Stati Uniti. Sulla base dei dati emersi dallo studio Smart1, l'anno scorso la FDA aveva avvertito di possibili, gravi effetti indesiderati legati alla somministrazione di Seretide/Advair, Serevent (salmeterolo) e Foradil (formoterolo) come farmaci di prima linea. Nei pazienti afro-americani trattati con Serevent in monoterapia, infatti, aumentavano i casi di attacchi d'asma letali. Dal sondaggio degli analisti è però emerso che mentre il 36% dei medici dichiarava l'intenzione di cambiare prescrizione ai propri pazienti, lo aveva fatto solo il 27% dei camici bianchi, mentre il 37% non aveva in programma alcuna modifica. Da qui la previsione: le vendite del farmaco blockbuster, che nel terzo trimestre 2005 ha prodotto un fatturato superiore al miliardo di euro (+20% rispetto allo stesso periodo del 2004), cresceranno dell'8% fino al 2009. E per quella data il medicinale coprirà il 17% delle vendite pharma della società britannica negli Usa.


Fonte
Adnkronos Salute