Milano, 27 gennaio 2006


Il gruppo chimico-farmaceutico tedesco Altana cerca alleanze per la sua divisione farmaceutica e ha le idee molto chiare. Punta infatti a una società che sia particolarmente forte in ricerca. “Deve essere una compagnia innovatrice, presente in tutto il mondo o che possa esserlo insieme a noi”, ha spiegato Nikolaus Schweickart, a capo di Altana, al quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung. L’azienda, che ha rifiutato una possibile collaborazione con una società specializzata nel settore dei farmaci generici, si è affidata alla banca d’affari Usa Goldman Sachs affinchè la aiuti a individuare il partner ideale. E secondo il giornale tedesco, l'azionista principale Susanne Klatten intende essere molto selettiva nella ricerca. Un iter che secondo fonti industriali potrebbe rivelarsi complicato, considerando che le speranze riposte da Altana nei prodotti per le patologie respiratorie Daxas (roflumilast) e Alvesco (ciclesonid) si sono raffreddate e che il suo punto di forza resta ora l'anti-ulcera pantoprazolo.


Fonte
Adnkronos Salute