Berna, 12 gennaio 2006


Roche ha annunciato oggi l'intenzione di aiutare i fabbricanti locali a produrre preparati contro l'HIV nell'Africa subsahariana e nei Paesi meno sviluppati. Nel quadro di una nuova iniziativa di trasferimento di tecnologie, il gigante farmaceutico basilese farà beneficiare fabbricanti locali delle competenze tecniche necessarie per produrre il Saquinavir, un generico usato nella cura dell'Aids. Il Saquinavir è raccomandato dall'Organizzazione mondiale della sanità come trattamento nella seconda fase della terapia, nei Paesi con risorse limitate, dove vive il 69 % delle persone colpite dall'AIDS su scala mondiale. Nel quadro di questo progetto, Roche sta formando una nuova squadra che sarà operativa a partire dal secondo trimestre 2006: alcuni membri del team saranno di stanza in Africa, altri a Basilea. I produttori di farmaci generici nei Paesi interessati dal progetto non dovranno chiedere la licenza visto che Roche si è impegnata a non far valere i suoi diritti sui brevetti che detiene su medicinali anti-HIV in queste regioni del mondo. Per la organizzazione non governativa “Dichiarazione di Berna”, l'offerta del gruppo farmaceutico è un'operazione di relazioni pubbliche e una volontà di creare “mercati schiavi”. “Prima di tutto la decisione arriva tardi, quando il brevetto del Saquinavir sta per scadere in numerosi Paesi - ha rilevato Julien Reinhard, segretario politico dell’organizzazione non governativa – inoltre, la maggior parte degli Stati interessati dall'offerta non ha comunque le capacità di produrre medicinali. Ci sono eccezioni, come il Sudafrica o il Bangladesh, ma Roche si pone in una situazione giuridica poco chiara, rifiutandosi di rinunciare ai suoi brevetti in questi Paesi i farmaci siano esportati”. Infine, il Saquinavir non è mai prescritto da solo, ma combinato con il Ritonavir di Abbott. “Non serve quindi a molto - sottolinea l'Reinhard - produrre il farmaco in modo isolato. Per i fabbricanti di generici e per i pazienti sarebbe bello avere questi due rimedi in un solo medicamento”.


Fonte
Adnkronos/Ats