Milano, 28 novembre 2005

Nasce in Germania SuppreMol GmbH, nuova società biotecnologica per lo sviluppo di nuovi farmaci contro le malattie autoimmuni. A lanciarla  è il corporate venture capital arm dell'italiana Zambon, Z-Cube, una sorta di 'incubatore' imprenditoriale nato per tradurre progetti di ricerca in nuove realtà industriali. Dopo il finanziamento di Elagen Inc. a Boston, negli Stati Uniti, per Z-Cube  è il ''primo contratto europeo di finanziamento e supporto di know-how'', riferisce una nota. SuppreMol  è uno spin-off del Max Planck Institute of Biochemistry di Monaco di Baviera, che si  è sviluppato grazie al contributo di Garching Innovation GmbH, l'ufficio di trasferimento tecnologico della Max Planck Society. ''SuppreMol  è un'importante realtà nel nostro portafoglio'', spiega Claudio Semeraro, direttore esecutivo di Z-Cube. Grazie a ''un eccellente team e a un approccio terapeutico del tutto innovativo'', la nuova start-up vanta ''un immenso potenziale'' ed  è ''un notevole esempio di quanto un modello di partnership tra ricerca e industria possa avere successo non solo negli Stati Uniti, dove questa attività di technology transfer  è ormai consolidata e dove anche noi abbiamo già operato a inizio anno, ma anche in Europa proprio grazie a giovani realtà che come in questo caso nascono da uno dei piu' prestigiosi istituti di ricerca a livello internazionale''. Peter Buckel, ad di SuppreMol, sottolinea che ''per noi  è un immenso piacere entrare a far parte della famiglia Z-Cube. Questa partnership non solo ci fornisce finanziamenti, ma anche un supporto strategico e d'impresa che si avvale della competenza di un importante protagonista del settore farmaceutico già operativo nell'area di nostro interesse''.

Fonte
Adnkronos Salute