Roma 10 novembre 2005

Humira*, un anticorpo monoclonale completamente umano già usato per il trattamento dell' artrite reumatoide, ma che ha ottenuto dall'Emea (European Agency for the Evaluation of Medicinal Products) l'estensione della sua indicazione al “trattamento dell'artrite psoriasica attiva e progressiva in soggetti adulti quando la risposta a precedenti trattamenti con farmaci anti-reumatici modificanti la malattia (Disease Modifying Anti-rheumatic Drugs - DMARDs) è stata inadeguata”. Il farmaco sarebbe in grado “di migliorare, nel 60% dei casi, in maniera significativa le condizioni dei malati di artrite psoriasica. L'efficacia di Humira* - si legge in una nota - è evidente  già dopo 2 settimane dall'inizio del trattamento e si mantiene costante nel tempo”. “Lo studio Adept - spiega Alberto Giannetti, presidente della Società italiana di dermatologia medica e chirurgia e malattie sessualmente trasmesse - ha dimostrato l'efficacia di Humira* (Adalimumab), nel trattamento dei pazienti affetti da artrite psoriasica sia sulla componente articolare che su quella cutanea, migliorando notevolmente la qualità della vita di queste persone”. Humira* blocca, in modo specifico, il TNF-alfa, uno dei fattori che giocano un ruolo chiave nello sviluppo dell'artrite psoriasica. Humira* è somministrato sotto cute ogni 14 giorni, con una siringa preriempita di facile utilizzo per i pazienti.

Fonte
Adnkronos Salute