C’è un’indagine di Nielsen sull’attendibilità delle fonti per il medico statunitense che riporta, tra gli altri, un dato preciso: il 76% dei camici bianchi stima che le riviste scientifiche peer-reviewed sianoo una fonte importante (quindi credicile, affidabile eccetera), mentre lo stesso giudizio viene esteso anche agli informatori scientifici soltanto dal 46% degli intervistati. Di qui l’importanza di sottolineare al medico la presenza di studi che dimostrino il raggiungimento da parte del proprio farm,aco di end point significativi (dall’efficacia contro il coìmparatore al vantaggio farmacoeconomico. Questo aspetto diviene ancora più importante se si tiene presente che il medico di medicina generale, per esempio, non ha così facilmente accesso alle pubblicazioni specialistiche o comunque a quelle indiritzzate a specializzazioni differenti da quella che magari possiede. Oltretutto, sottoporre al medico l’articolo di una rivista scientifica è intrinsecvamente più semplice che far approvare un visual, a patto che l’articolo riguardi indicazioni approvate e non l’uso off-label.

Come far giungere al professionista questa letteratura è un’altra questione. Ovviamente si può utilizzare la modalità tradizionale del reprint consegnato dall’informatore, ma questa è una modalità intrinsecamente costosa, senza contare il fatto che gli estratti cartacei possono esaurisrsi: non è un problema ristampare, ma richiede tempo. Un’alternativa sono i cosiddetti ePrint, cio le ristampe elettroniche. Ovviamente resta la questione dei diritti, visto che anche dare al medico la possibilità di scaricare un file PDF è una situazione assolutamente analoga, dal punto di vista del copyright, della consegna di un estratto a stampa. Offre però alcuni vantaggi in più. Per esempio. La possibilità di accedere alla letteratura può essere segnalata via mail, o attraverso una newslettere, quindi in tempo reale a tutto il target, così da massimizzare l’effetto delle nuove informazioni disponibili. Il medico, dal canto suo, puo decidere di scaricare e stampare il file quando meglio crede, mentre un insieme di fogli consegnato durante una breve intervista in orario di ambulatorio può anche finire sotto... altri fogli.

L'uso degli ePrint può poi essere un ottima occasione per richiamare il medico sul proprio sito aziendale, oppure per invitarlo a completare un eDetailing. Nel caso si usi un sito d’appoggio alla distribuzione (istituzionale o di eDetailing) è anche possibile proporre un test di autovalutazione dopo la lettura dell’articolo o anche semplicemente un breve sondaggio sull’utilità e il gradimento dell’articolo proposto. Il formato elettronico, insomma offre diverse opportunità per arricchire, per entrambe le parti, la lettura. Quanto al rischio che un articolo in formato elettronico possa essere modificato, magari distorcendolo, e riprodotto, nessuna paura. Il formato PDF offre la possibilità di mettere “sotto chiave”, in tutti i sensi.