Il prodotto
I risultati positivi della fase III del trial per Genasense (Oblimersen) nella cura del melanoma hanno condotto alla registrazione del nuovo farmaco nel settembre del 2003. Secondo gli analisti il potenziatore dei meccanismi antisenso che inibiscono la crescita tumorale basa le sue possibilità di successo sull’ampio range di indicazioni, sui positivi dati clinici e su un programma clinico aggressivo.

Medical Marketing
Molti fattori convergono a che il farmaco conquisti ampie fette di mercato: il supporto commerciale di Aventis e la targetizzazione dell’agente a indicazioni di nicchia con molti bisogni non ancora soddisfatti come la leucemia linfocitica cronica, il mieloma multiplo e il melanoma, in aggiunta al delicato settore delle neoplasie polmonari non a piccole cellule. Studi clinici di fase I e II hanno dimostrato che il farmaco rafforza l’azione della chemioterapia in pazienti con il mieloma multiplo. Genasense blocca la produzione di Bcl-2, una proteina tumorale che contribuisce alla farmaco-resistenza delle cellule cancerose. Gli studi preclinici hanno già dimostrato che la Bcl-2 è responsabile della multiresistenza delle cellule del linfoma. Il farmaco può potenziare le terapie antitumorali già disponibili, con un profilo di efficacia e di tossicità favorevole. Il farmaco permette una migliore azione chemioterapica e ha effetti collaterali gestibili. Il melanoma maligno è la forma di cancro della pelle con più alto tasso di mortalità ed è il cancro più mortale per le donne tra i 25 e i 29 anni.