Roma, 13 gennaio

La spesa farmaceutica sale se diminuisce quella per l'assistenza specialistica ambulatoriale. Lo rivela il confronto fra le Regioni realizzato dall'Agenzia per i servizi sanitari regionali e illustrato da Laura Pellegrini, direttore dell'Assr, al convegno promosso oggi a Roma da FederAnisap, la Federazione che rappresenta le associazioni delle istituzioni ambulatoriali private.

Nel 2002, a cui si riferiscono gli ultimi dati disponibili, il costo medio pro capite dell'assistenza specialistica ambulatoriale e' di 181,21 euro, quello della farmaceutica di 207,33. Ma dove il primo si abbassa, l'altro sale, in particolare nel Sud Italia. Nel 2002 in Abruzzo si sono spesi 128,21 euro a testa per l'assistenza ambulatoriale specialistica e 233,38 per la farmaceutica; in Campania 142,60 euro contro 226,51; in Puglia 133,41 euro rispetto a 221,79. E ancora, in Basilicata il costo medio pro capite dell'assistenza specialistica ambulatoriale e' stato 109,08 euro contro 217,94 euro per i farmaci, in Calabria 102,15 euro rispetto a 231,43, in Sicilia 163,49 euro contro 235,81 per la farmaceutica.

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