Los Angeles, 7 gennaio

Attenti a quel tipo con il cappellino da baseball e la macchina da presa. Le case farmaceutiche americane sono in allarme e stanno dicendo ai loro impiegati di evitare le interviste che Michael Moore sta preparando per il suo prossimo film. Moore sta realizzando una nuova pellicola intitolata ''Sicko'', che puntera' i riflettori sul sistema sanitario americano.

Secondo il ''Los Angeles Times'', almeno sei importanti case farmaceutiche hanno emesso comunicati interni avvertendo i loro impiegati di evitare le interviste che potrebbero essere fatte da Moore per il suo film. Nelle pellicole precedenti Moore se l'era presa con il presidente americano George Bush (''Fahrenheit 9/11'') con la lobby delle armi (''Bowling for Columbine'') e con la General Motors (''Roger Me''): in tutti i casi e' riuscito a raccogliere testimonianze a volte clamorose presentandosi con un cappellino da baseball e cercando di instaurare un rapporto di fiducia con gli interlocutori.